BMC, qualche problema di salute non preoccupa Van Avermaet: “Meglio stare male adesso che durante il Tour”
È iniziato ieri il percorso di Greg Van Avermaet verso il Tour de France 2017. Rallentato nel suo approccio da problemi al ginocchio e da alcuni malanni stagionali, il campione olimpico resta sereno pensando a quanto difficile sia stato il suo inverno e quanto invece vincente sia stata la sua primavera. Il leader della BMC è dispiaciuto di non poter essere al via del Giro del Lussemburgo nelle condizioni di forma che avrebbe voluto, a non appare preoccupato sulle conseguenze che questo potrebbe avere nella Grande Boucle.
“Vengo dalla miglior primavera che abbia mai avuto in carriera – commenta a Sporza – Meglio stare male adesso che durante il Tour“. Il non aver potuto difendere la vittoria dello scorso anno alla Gullegem Koerse è anche questo solamente un piccolo rammarico di ben scarsa importanza rispetto a quello che deve venire. Per certi versi, i problemi avuti gli hanno permesso di prolungare il suo periodo di riposo, inizialmente previsto in due settimane.
Tornato ad allenarsi, infatti, un cambio di scarpe gli ha procurato una leggera borsite al ginocchio, che lo ha nuovamente costretto a qualche giorno di riposo. Iniziata una leggera ripresa, sua figlia gli ha trasmesso la MMPB (Malattia mano-piede-bocca) che lo ha costretto a stare fermo per qualche altro giorno. Per questo le sue prime corse saranno sostanzialmente per lui un allenamento intensivo, alla ricerca delle giuste sensazioni per essere al via del Tour con l’obiettivo di vincere una tappa per il terzo anno consecutivo. Nel mirino, sicuramente, la terza tappa, che si conclude a Longwy, e la 14ª, con arrivo a Rodez, dove si impose nel 2015.
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